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vanna_24_nov-2_pic_sf_N.jpgIl diktat del rigore di quest'’europa criminale e L'URGENZA ed i BENEFICI DELL’ USCIRE DALL'EURO.

di Vanna Sereno
10/02/2015


E’ ormai ampiamente dimostrato che il metodo imposto da quest’Europa, dominata dalle oligarchie finanziarie, che continua ad applicare il suo diktat del rigore, provoca risultati catastrofici sulle economie dei singoli paesi ai quali viene applicato. Il diktat imposto alla Grecia, negli anni recenti, viene attualmente applicato ad altri paesi d’Europa, a partire dall’Italia. 

A tal proposito mi viene in mente la citazione più saggia e lungimirante dell’ultimo secolo per cui, secondo Einstein, la definizione di FOLLIA sia: "continuare a fare le  stesse cose aspettandosi risultati diversi"

Chiedetevi dunque se la "volontà" di fare le stesse cose (non errori), più che un’espressione di follia, non lasci, invece, trasparire l'assoluta malafede e le vere intenzioni della classe dominante che utilizza l'Euro come strumento di governo ed il debito pubblico, strutturato in modo tale da autoalimentarsi, come strumento di ricatto?

images676UVSTD.jpgPrima usciremo dall'Euro e prima vedremo la luce.

Molti si chiedono quali sarebbero i costi dell'uscita dall' Euro ma perché solo pochi si chiedono quali sarebbero i costi del rimanerci?

Se gli italiani comprendessero il meccanismo perverso con il quale l'Euro sta svolgendo la sua mansione di liquidatore dei beni pubblici e privati, a favore delle oligarchie finanziarie, pretenderebbero di scapparne a gambe levate.

L' Euro creerà solo un salasso distruttivo e quando avrà esaurito il suo compito, cioè, quando ci avranno espropriati d'ogni nostro bene, pubblico e privato, si uscirà comunque dall'Euro perché l'Euro non sarà più sostenibile.

Cosa stanno facendo alla Grecia? Pensateci ...

I paesi in crisi, sempre più, economicamente in difficoltà, rivolgendosi all'Europa, continueranno ad aumentare il debito con altri prestiti, sin che in Europa gli diranno di NO. Sapete bene cosa accade successivamente. La Troika impone, la mortalità infantile inizia a crescere, vien meno il diritto alla salute, man mano gli altri diritti ed il dissesto sociale è servito. Quando la disperazione arriva a livello di guardia, ogni cosa varrà nulla e la svendita d'ogni cosa sarà nel suo pieno fulgore.

SE USCISSIMO DALL'EURO SUBITO, LA SVALUTAZIONE CI SALVEREBBE.

Se è vero che subito ci costerà di più andare all'estero, è anche vero che noi viviamo in Italia e che, per tutti, risulterà più conveniente acquistare in Italia, l'esatto contrario di quanto accaduto in Svizzera che ha rivalutato la sua moneta ed è crollata la Borsa, il canton Ticino è entrato in crisi e la gente si è messa ad andare a comperare a Como, gettando nel panico tutti gli esercizi commerciali che hanno iniziato a licenziare.

imagesP5J1FOKJ.jpgTornare alla nostra moneta nazionale, porterebbe il nostro paese ad un immediata ripresa dell'occupazione, la nostra Borsa salirebbe ed il reddito italiano tornerebbe a crescere.

Al contrario di altri paesi, come per esempio Austria,Turchia ed altri, in Italia, per ora, abbiamo un grande vantaggio. Oltre il 90% del nostro debito è in legge italiana e potremmo convertirlo nella nostra valuta, trasformando anche questo in un beneficio.

Ci perderebbero i detentori del nostro debito all'estero, non di certo noi italiani.

Il mercato immobiliare e tutto il suo indotto, vedrebbero un'immediata ripresa.  Erroneamente molti pensano che crollerebbero i prezzi delle case ma non pensano che le case sono un bene reale e come tale, non potrebbe affatto subire un tracollo. Mai visto un immobile rimpicciolire a causa della svalutazione di una moneta. I prezzi sarebbero convertiti nella nuova moneta ed il mercato tornerebbe a fiorire.

Provate a vendere una casa oggi, al prezzo nominale. Oggi, in realtà non la venderesti neppure a metà prezzo ... Quindi? Cosa significa questo, restando con l'Euro? Che in futuro potresti venderla ad un terzo del valore nominale o forse neppure più ad un terzo. PEGGIO: quando non doveste più riuscire ad affrontare la pressione di una tassazione sempre più esagerata, per raggiunti limiti di sopportazione, le vostre case se le prenderebbero gratis, lasciandovi nella disperazione più assoluta.

Negli anni 80, con  la nostra moneta sovrana, quando c’era un inflazione a due cifre, sono state poste in essere le basi per fortune nazionali ed internazionali. C’era la scala mobile e tutti andavano via tranquilli. La scala mobile era uno strumento economico di politica dei salari, volto ad indicizzare automaticamente i salari all'inflazione e all'aumento del costo della vita secondo un indice dei prezzi al consumo.

Uscendo dall’Euro, nessun problema per i fondi d’investimento italiani che verrebbero semplicemente rivalutati. Se invece si possedessero fondi di investimento in altre monete, grazie alla svalutazione della nostra moneta, ne avremmo persino un vantaggio.

imagesFHCM6HJE.jpgI mutui? Verrebbero semplicemente convertiti nella nuova moneta. Semmai diverrebbe più conveniente onorarli in moneta sovrana perché la quota residua da pagare varrebbe progressivamente sempre di meno.  Non date retta ai terroristi dell’Euro senza approfondire personalmente: (Sui mutui, ad esempio, ne ho sentite dire davvero di tutti i colori.  Se si ascoltano i politici incompetenti che devono solo reggere il gioco all’Europa dei criminali, siamo fritti.

La stragrande maggioranza dei mutui sono a tasso fisso (e quindi non cambiano) o a tasso variabile legato al tasso Euribor che è una media europea.

Per chi ha un mutuo il vero guaio è essere costretti ad accettare uno stipendio dimezzato, come presto accadrebbe, per poter lavorare, dato che le rate dei mutui, invece, non si dimezzeranno.  

Pensate che, un giorno, ho sentito dire, da Pier Ferdinando Casini, un assoluto asino in economia, durante un’intervista al telegiornale, dove ha lanciato il suo “rutto” di terrorismo, che se si fosse alzato lo spread, chi avesse avuto da onorare un mutuo sarebbe stato gravemente penalizzato.  Lo scienziato in idiozia economica ha solo confuso lo spread dei mutui che è il ricarico che ogni banca decide di aggiungere al tasso di base, quale proprio ricavo, al momento della sottoscrizione del mutuo (l'Euribor costituisce la componente variabile del tasso, mentre lo spread quella fissa, che resterà invariata per tutta la durata del mutuo), con lo spread che si usa per esprimere la differenza tra due tassi di interesse, sui titoli pubblici (normalmente prendiamo in considerazione la differenza tra il rendimento dei Bund tedeschi e i nostri Btp decennali).

Caro Pier Ferdinando Casini. Hai detto un’immensa cazzata ed il guaio è che molti italiani si sono spaventati a morte e ti hanno creduto !!! Ma per certi politici la vergogna è un sentimento sconosciuto. Se riescono ad indurli a dire certe stupidaggini è perché, in realtà, non sanno assolutamente quello che dicono. Altri, invece, sono consapevolmente falsi ed immaginano di avere a che fare con un popolo di stupidi, che spesso, però, gli rendono il gioco davvero troppo facile.  

Guai a credere a quei terroristi che ci dicono che se uscissimo ora dall’Euro e dai trattati che ci vincolano alla dittatura economica perderemmo i soldi prestati ad altri paesi.

Approfondendo queste materie, sarebbe facile comprendere come uscire dall’Euro, subito, per l’Italia sia imperativo ed assolutamente vantaggioso. Il fondo salva stati del quale facciamo parte, ci vede come prestatori ma non potrebbe mai salvare noi, per molteplici ragioni. Gli oltre 40 miliardi prestati alla Grecia e gli oltre 20 miliardi prestati alla Spagna, sono un prezzo irrisorio rispetto al prezzo che dovremmo ancora pagare se dovessimo rimanere intrappolati nei trattati europei come, per esempio il MES. Se non scappiamo subito da questa TRAPPOLA, non avremo più alcuna speranza.

imagesPEAV41KW copia.jpgAttualmente, la svendita continua ed i grandi padroni dell’élite finanziaria, sono i primi a rallegrarsi all’annuncio che la Banca Centrale Europea avrebbe emesso 720 miliardi di euro all’anno con i quali acquisire i crediti inesigibili dalle grandi banche, politicamente collegate a quest’Europa criminale.  La Federal Reserve e la Bce hanno riportato l’Occidente al tempo in cui un gruppetto di aristocratici era padrone di tutto.

La nostra situazione e quella della Grecia, sono, ad oggi, comunque, completamente diverse e dimenticarci del loro debito, nei nostri confronti, sarebbe la cosa più saggia ma se gli italiani non comprenderanno velocemente, certamente, diverremmo anche noi come la Grecia.

Mi è rimasta impressa una metafora usata dall’economista Claudio Borghi: “ al tavolo di un ristorante: uno è nel menù, l’altro è il cliente che deve mangiare”.

Vi lascerò quindi con questa riflessione: “Secondo voi, nello specifico, fra Italia e Grecia, chi è nel menù e chi è il cliente del ristorante?”


 

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